Centro Studi Tito Speri Mantova

giovedì 11 dicembre 2014

La crisi del Trecento, a cura di Marilena Andrei.

Dopo una lunghissima fase di crescita demografica avviatasi nel XI sec. e accentuatasi nell' epoca comunale, nel corso del '300 la popolazione Europea subì un vero tracollo. Si calcola che agli inizi la popolazione europea fosse di 80.000.000 mentre alla fine del secolo fosse scesa a 50.000.000. La causa scatenante di questo tracollo demografico fu un'epidemia di peste che colpì l'Europa tra il 1347 e il 1351. In un'epoca in cui non esisteva la scienza la peste veniva vista come una punizione divina. Ad aggravare la situazione si aggiungeva il fatto che si era creata una situazione di sovrappopolamento e quindi di maggior consumo rispetto ai generi alimentari prodotti. Quando si concluse l'epidemia di peste l'Europa era pronta per una nuova rinascita infatti si porterà a compimento l'espansione dei comuni e l'affermazione delle Signorie.